Ancora problemi all’Università di Torino;
“Con l’inizio dell’anno scolastico ancora una volta l’Università di Torino dimostra di fare acqua da tutte le parti. Prima i problemi legati al carico didattico e l’impossibilità di stampare gli statini per la registrazione degli esami, ed ora i computer in tilt per il pagamento delle tasse e per l’inserimento nelle fasce contributive. Per gli studenti universitari non c’è pace”: è ciò che hanno dichiarato attraverso un comunicato congiunto Alessandro Benvenuto, coordinatore provinciale dei Giovani Padani di Torino e Alessandro Sciretti, coordinatore del Movimento universitari padani, in merito ai disguidi emersi nel sistema universitario on line per il pagamento delle tasse.
“Perché quindi – continuano i due esponenti torinesi del movimento giovanile della Lega Nord – invece di scioperi, polemiche e “Onde”per affossare i buoni propositi della riforma Gelmini, i responsabili dell’università invece non si preoccupano, prima di ogni altra cosa, di offrire ai loro studenti dei servizi almeno sufficienti?
Non chiediamo la perfezione, cosa che purtroppo riteniamo impossibile fino a quando nelle università si penserà più a fare politica che istruzione, ma di avere dei servizi che funzionino; visto che sono pagati a peso d’oro”concludono Benvenuto e Sciretti.
lunedì 28 settembre 2009
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